Kevin è tutt'altro che felice del nuovo fidanzato di sua sorella Karen.

Mentre Ivo parla di Veronica con suo zio, il signor Di Carlo obbliga sua moglie a vestirsi e ad andare a una cena con lui.

L'hostess e amante del truffatore è consapevole del fatto che lui non sia chi dice di essere: lo denuncerà alle autorità?

Laura parla alla radio del suo desiderio di spiegare ai non vedenti i benefici di avere un cane guida mentre, nel frattempo, i delinquenti discutono su quale sia il modo migliore di trattare Zazén.

Federico soccorre la povera Laura mentre i delinquenti sono alle prese con il loro "bottino".

Kevin si sorbisce i battibecchi famigliari in casa, mentre a scuola la sua maestra prova ad insegnare ai propri studenti il concetto di "valori".

Mentre il truffatore pensa già alla mossa successiva, il suo complice lo prega di prendersi una pausa e soprattutto di lasciar perdere la storia con l'attrice Amalia Durango.

In questo episodio, alcuni flashback ci raccontano la felicità di Laura per il nuovo lavoro. Parallelamente, vediamo anche lo sviluppo del rapimento del suo cane da parte dei due delinquenti.

Assumendo l'ennesima identità falsa, questa volta da ricco argentino di Buenos Aires, il truffatore prova ad ingannare un membro dello staff dell'hotel.

L'agente Suàrez prova a convincere Amalia a diffidare di "Felipe Urrutia", il quale è riuscito a svignarsela per l'ennesima volta.

Mentre i rapitori cercano di vendere il suo adorato cane guida, Laura ricorda come lo stava addestrando per il nuovo lavoro.

Quando finalmente l'Agente Suàrez riesce ad entrare in casa di Amalia Durango, il truffatore è già scappato.

Una giovane donna non vedente, Laura, partecipa a un'intervista radiofonica in cui racconta come ha conosciuto Zazén, il suo cane guida, e come lui l'abbia aiutata nel suo nuovo lavoro nel telemarketing.

Mentre Andrea e Victoria confabulano su come sistemare la questione con Juan Cruz, Ivo spiega a Mili il perché della sua gelosia.

Una coppia di criminali squattrinati mette gli occhi su una donna cieca e vulnerabile.