Carolina ci insegna a esprimere correttamente "questa sera" (esta noche) e "ieri sera" (anoche) in spagnolo e ci mette in guardia da espressioni comunemente usate in questi casi ma errate.

Mili cerca Tito e lo trova nel posto più inaspettato. Intanto Ivo riceve una brutta sorpresa mentre cerca di sistemare le cose con Andrea.

Carolina ci spiega alcuni errori comuni che ha notato tra i suoi studenti in modo tale da non farci sbagliare.

Nella villa regna il caos: Ivo dovrà fare i conti con le conseguenze delle sue parole che fanno insospettire Luisa di un presunto tradimento da parte di Federico con Andrea.

Dopo il litigio tra Milagros e Andrea la signora Ángelica cerca di sistemare le cose. Ivo è diviso tra le due donne.

Nella lezione di oggi Carolina ci spiega due delle confusioni più tipiche degli studenti di lingua spagnola: la differenza tra "haber" e "a ver" e quella tra "si" e "sí."

Nella lezione di oggi Carolina spiega i diversi significati che assume il verbo "dare" a seconda della preposizione che lo segue.

Milagros s'intromette in una discussione tra Ivo e Andrea e questo avrà delle ripercussioni negative.

Carolina ci spiega l'uso di tre verbi apparentemente simili "pedir", "preguntar" e "ordenar" con i quali spesso si fa confusione.

Karla e Isabel ci insegnano come organizzare una festa.

Anche se la vigilia di Natale dovrebbe essere un momento di allegria e pace, in casa la tensione è molto alta.

Carolina, insegnante di spagnolo da vent'anni, ci spiega oggi quali sono le difficoltà più comuni dei suoi studenti. Una confusione tipica è quella che si fa tra i pronomi e i verbi riflessivi. Buona lezione!

Padre Manuel chiede a Suor Catalina di andare a vivere qualche giorno in casa Di Carlo per sorvegliare Mili. Intanto Victoria decide di non prendere più lezioni di tango da Morgan.

La salsa è uno dei generi musicali latini più famosi. Carlos ci spiega la nascita e lo sviluppo della salsa.

Mentre Milagros ringrazia Dio per averle mandato Ivo, Padre Manuel si preoccupa che i due possano avvicinarsi troppo.