Mentre Laura lavora con una specialista in social network nella speranza di ritrovare il suo amato Zazén, uno dei due delinquenti sta per chiudere l'affare e vederlo.

Mentre l'evento all'Ambasciata spagnola inizia, tutti si chiedono che fine abbia fatto "Ignacio" - l'ambasciatore, Amalia e l'agente Suarez.

Quando le due donne che stanno seguendo li conducono verso lo stesso evento, Jaime e Andrea si rendono conto di essere sulle tracce del truffatore. Tuttavia, non sono d'accordo sul modo di procedere.

Il "signor Romàn" riceve un messaggio da Magoo mentre Andrea e Jaime seguono l'hostess e l'attrice dirette entrambe all'Ambasciata spagnola.

Disperato per le sorti delle indagini sul truffatore, l'agente Suarez implora la sua ex, Andrea, di concedergli un ultimo favore.

Mentre il "signor Romàn" parla con Isabel di passare al livello successivo, comincia a capire le potenziali complicazioni di avere due relazioni contemporaneamente.

Mentre Isabel e il signor "Romàn" trascorrono intimamente del tempo insieme, gli agenti continuano con i loro frenetici tentativi di catturare il truffatore.

Mentre le ricerche degli agenti continuano a confonderli, Isabel arriva a casa del signor "Román" con delle interessanti informazioni.

Mentre Amalia racconta e trasmette il proprio entusiasmo a Pepa per via di "Ignacio", Rubio fa visita all'ambasciatore spagnolo nella speranza di ricavare altre informazioni.

Mentre "Ignacio" racconta a Magoo la sua prossima mossa, Amalia confida a Pepa i propri sentimenti per lui.

Mentre l'hostess chiede un permesso per passare dei giorni in Colombia con il truffatore, lui le suggerisce di non stuzzicare l'agente Suarez che continua a girargli intorno.

Mentre il "Marchese" prova a convincere Amalia a tornare insieme al suo appartamento, l'agente Suarez convince il suo collega a seguire il proprio presentimento piuttosto che gli ordini del capo.

Mentre il truffatore convince l'ambasciatore spagnolo sulla propria identità, l'agente Suàrez prova invece a convincere il suo collega a restare a Bogotá anziché spostarsi a Cartagena, essendo l'unico agente autorizzato ad intervenire.

Interpretando la parte di un marchese di nome Ignacio, il truffatore e l'attrice, Amalia, fanno visita all'ambasciata spagnola mentre l'agente Suàrez va a trovare l'hostess sperando di ricavare altre informazioni su "Pierre Bernard".

Fingendo di essere un marchese, "Ignacio" organizza un incontro con l'ambasciatore spagnolo per convincerlo a promuovere un film con l'attrice colombiana Amalia Durango. L'ambasciatore sembra essere attratto dall'idea e organizza subito un incontro con dei possibili investitori.

"Felipe Urrutia" è costretto a dire ad Amalia che non è chi dice di essere.

Il truffatore continua ad usare il denaro per escogitare nuovi piani al fine di attirare l'attrice Amalia Durango.

Mentre il truffatore escogita un altro piano per depistare l'agente Suàrez, quest'ultimo lotta per rimanere sul caso e per mettere una buona parola per l'agente Hurtado.

Felipe racconta alla radio la storia del suo vicino, Tobías, che aveva un'aria misteriosa e strana, tanto che l'intero quartiere lo temeva e lo evitava.

Laura continua la sua intervista alla radio raccontando che grande amico è stato Federico per lei e come le ha insegnato a mandare energie positive a Zazén. In un flashback vediamo come il suo continuo abbaiare desta dei sospetti in Don Romiro, unico possibile acquirente.

Jaime e Andrea versano in cattive acque con il loro capo, il quale è convinto che i due si stiano sbagliando sulla vera identità del truffatore.

Come farà il truffatore a riconquistare la fiducia dell'attrice Amalia Durango dopo l'avvertimento dell'agente Suàrez?

Dopo aver scoperto che la sua cassetta di sicurezza è stata svuotata, l'ultima vittima del truffatore si scaglia sullo staff dell'hotel, mentre quest'ultimo cerca di tentare un'altra strada affiancato adesso da una delle sue amanti.

Mentre Federico prova a consolare Laura, i delinquenti provano a vendere il suo amato cane guida.